Al Nino Vaccara di Mazara del Vallo va in scena la prima trasferta della nazionale sarda che si ritrova di fronte, all’esordio assoluto, la nazionale siciliana.
Allo stadio il pubblico non è mancato per i siculi che hanno sostenuto la loro compagine in questa prima uscita. La partita è iniziata con un po’ di studio tra le due, che non hanno affondato il colpo ma si sono limitate a sfruttare gli errori avversari per cercare di ferire. Il primo squillo è degli ospiti al 4’ con Carta che, su calcio di punizione, impegna l’attento Valenti. I padroni di casa rispondono cinque minuti più tardi con il bel colpo di testa di Curiale che però termina a fil di palo. Al 16’ è ancora Curiale a mettere paura a Manis con una conclusione ravvicinata, dopo la bella sponda di Maniscalco, ma il portiere sardo si fa trovare attento anche in questa occasione.
Al 31’ arriva l’azione che sblocca la partita. Pallone debole messo al centro dalla sinistra da parte dei padroni di casa che viene smorzato da un difensore sardo nella zona di competenza di Ortisi, il quale ringrazia e infila Manis con un sinistro deciso. I sardi tentano la reazione con delle conclusioni dalla distanza prima con Pinna, che si è visto deviare la botta da Valenti, e poi con Demontis, il quale però non ha inquadrato la porta non di molto. La prima frazione si conclude senza emozioni mentre la seconda parte con lo stesso canovaccio del primo, con i padroni di casa che dopo pochi minuti trovano il raddoppio. Grande passaggio al limite dell’area di Ortisi che trova Savanarola, il quale è bravo a mirare il secondo palo e a battere Manis con un bel sinistro a giro. Il secondo goal siciliano non smuove i sardi che al 57’, due minuti dopo il goal di Savanarola, subisce il tris. Azione insistita di Bulevardi che, dopo qualche rimpallo, si ritrova a tu per tu con Manis e lo batte con un tiro non irresistibile in caduta.
Al 66’ Congiu prova a smuovere gli ospiti ma il suo colpo di testa su sviluppo di calcio di punizione termina a lato. Sempre Congiu va vicino goal di testa al 35’ ma l’esito è il medesimo. Il poker siciliano si completa all’83’ quando Curiale si porta avanti il pallone con il petto sfruttando al meglio il lancio dalla difesa e battendo nel duello personale Ligios per poi superare il neo entrato masinas con un destro preciso. Un minuto prima del 90’ arriva il goal della bandiera sarda con Bianco, che di testa sfrutta il cross preciso di Fadda e infila il portiere di casa con una colpo di testa.
Dopo 8 minuti di recupero termina questa Antudo Cup con il trionfo all’esordio dei padroni di casa. Brutta prestazione della Natzionale che, probabilmente condizionata dai pochi allenamenti svolti in previsione del match, si è trovata impreparata davanti alla compagine siciliana. Nonostante il netto risultato ha comunque regnato il fair play e la voglia di migliorare e fare bene.
Ci saranno altre occasioni per rifarsi in futuro per i ragazzi di Pusceddu, che faranno tesoro della brutta sconfitta per migliorare e rilanciarsi nei prossimi appuntamenti
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