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Fantacalcio 2021/22 27° Giornata

Fantacalcio 2021/22 27° Giornata

Portieri:

Rui Patricio (Roma): Il portierone portoghese ha iniziato molto bene la sua esperienza in Italia ma con il passare del tempo ha subito qualche battuta d’arresto. Gli scivoloni tipici della squadra in cui milita si sono ripercossi su di lui, condizionandone il rendimento in più di un’occasione. Nonostante questo, la sua esperienza e il suo talento sono indiscutibili e quindi crediamo che possa rilanciarsi già a partire dal prossimo incontro con lo Spezia. Non siamo certi della porta inviolata, visto anche il buon momento dei liguri, ma siamo convinti che al massimo possa essere battuto una volta.

Montipò (Verona): Il giovane portiere italiano si sta impegnando molto in questa stagione tra le fila scaligere per non far rimpiangere l’addio di Silvestri, ottenendo buoni risultati. Le sue qualità sono di tutto livello e la sua squadra ha mantenuto, nonostante il cambio d’allenatore, la grande solidità difensiva che la contraddistingueva. Nel derby con il Venezia crediamo che l’ex Benevento possa portare a casa un’ottima valutazione, con buona possibilità di ottenere l’imbattibilità.

 

Difensori:

Maehle (Atalanta): L’esterno danese è stato una delle delusioni più cocenti del girone d’andata, visto che dopo l’europeo da protagonista svolto a luglio ci si aspettava molto di più da lui, ma si sta riprendendo in questo nuovo anno. Il problema principale fantacalcisticamente è che lui dà il meglio di sé nelle coppe e per ora i suoi fantallenatore hanno potuto godere solo di un goal e un assist in tutto il campionato. Le statistiche potrebbero aumentare già questo weekend nel match contro la Sampdoria, per alleviare almeno un poco le pene di chi lo ha preso come riferimento difensivo.

Skriniar (Inter): Il centrale slovacco è semplicemente uno dei giocatori più forti del nostro campionato nel suo ruolo e la sua costanza lo sta elevando come pilastro principale di una delle difese più forti degli ultimi anni. Più passa il tempo e più alle qualità tecniche si aggiunge l’esperienza, formando un giocatore davvero straordinario. Nella sfida contro il Genoa di questo fine settimana difficilmente sarà messo in difficoltà e chissà che non trovi la zuccata vincente come ci ha fatto vedere in diverse occasioni quest’anno.

Smalling (Roma): Il centrale inglese è tornato a giocare con continuità all’interno dell’organico giallorosso dopo un anno passato tra infermeria, panchina e tribuna. La sua condizione sembra finalmente stabile e per questo Mourinho si sta affidando a lui e alla sua esperienza per la fase difensiva. Il prossimo incontro lo vedrà contrapposto ad una formazione umile come quella dello Spezia e crediamo che possa portare a casa un’ampia sufficienza se farà valere la sua esperienza contro i giovani attaccanti avversari.

Lovato (Cagliari): Il giovane difensore arrivato in Sardegna in prestito dall’Atalanta si sta dimostrando un ottimo innesto per la formazione rossoblù e le sue prestazioni sono sempre più che convincenti. La sua tranquillità di ragionamento e il suo non buttare mai la palla stanno dando una grossa mano ai suoi anche in fase d’impostazione e nonostante le poche partite disputate fin qui ci si sta convincendo che sia davvero un giocatore destinato a far carriera. L’ennesimo banco di prova si avrà domenica in una trasferta proibitiva come quella contro il Torino. Non ci si aspetta il bonus da lui ma semplicemente la solita partita attentissima e intelligente, con ottima valutazione annessa.

 

Centrocampisti:

Perisic (Inter): Il croato si è ripreso il cuore dei suoi tifosi in questo campionato grazie a delle prestazioni degne del suo nome e ad un impegno costante durante tutte le uscite. Le voci di un’alternanza sconveniente per l’ex Bayern Monaco a discapito di Dimarco che si sentivano ad inizio anno sembrano ormai lontane barzellette e la sua posizione in squadra non è mai stata più solida di così. I suoi goal inoltre sono sempre arrivati in partite importanti e questo fa capire la caratura del giocatore. Contro un avversario inferiore sulla carta come il Genoa avrà l’occasione di far bene, e di aiutare la squadra a riprendersi dopo il brutto scivolone interno con il Sassuolo della scorsa settimana.

Barak (Verona): Il trequartista degli scaligeri sta svolgendo la sua solita stagione determinata da fiammate incostanti che ogni tanto ci fanno ricordare della sua indiscutibile qualità. Il suo talento però si limita a pochi periodi per poi svanire e far interrogare i suoi fantallenatori sul suo effettivo valore fantacalcistico. Nonostante questi dubbi, l’inizio del 2022 sembra proprio uno dei suoi momenti buoni, visto che nelle ultime cinque partite a messo a segno ben cinque goal e un assist. Noi crediamo semplicemente che non sia finita qua e che il momentum continui anche nel derby con il Venezia di questo weekend. Aldilà che si riveli scelta giusta o meno, non schierarlo titolare oggi sarebbe pura follia.

Zakaria (Juventus): Il mediano svizzero si sta ambientando velocemente tra le fila della Juventus e, anche se non è al 100% coordinato con gli schemi già acquisiti dai compagni, sta mettendo in mostra delle ottime qualità. Il suo ruolo non è sicuramente uno dei più fruttuosi in termini fantacalcistici ma nel corso degli anni abbiamo visto qualche mediano fare le fortune dei propri allenatori in modo inaspettato. Contro l’Empoli non lo aspetta una partita insormontabile e siamo sicuri che possa andare sopra la sufficienza in questa occasione.

Pellegrini (Roma): Colui che si vociferava stesse per diventare capitan futuro sta vivendo un vero e proprio incubo nelle ultime apparizioni, visto che il suo rendimento è calato in maniera drastica. Dal giocatore che Mourinho avrebbe voluto moltiplicato per 11 all’interno del rettangolo di gioco si è passati ad un fotocopia sbiadita e quasi incolore che sembra quasi persa in mezzo al campo. Le sue qualità però non possono essere svanite dal nulla e l’occasione per dimostrarle la avrà già questo weekend contro lo Spezia. Crediamo fortemente che possa essere il primo gradino per la risalita.

Orsolini (Bologna): L’esterno italiano sembra essere finalmente tornato quello di qualche anno fa e all’interno del suo amato Bologna si sta dimostrando uno dei leader mancanti nella prima parte di stagione. Da quando il mister è tornato a dargli fiducia, dopo un inizio segnato da tanta panchina e parecchia delusione, lo sta ripagando profumatamente sia a livello di risultati che di prestazioni. Contro la Salernitana avrà l’occasione di mettersi in mostra e siamo certi che nessuno lo lascerebbe fuori dalla sua formazione in queste circostanze.

 

Attaccanti:

Berardi (Sassuolo): L’esterno neroverde è tornato ad essere colui che decide le partite con le sue giocate di classe e la sua centralità nella manovra offensiva. Dai suoi piedi passano la maggior parte delle trame della squadra e anche quando si trova in condizione di dover concludere non si fa certo pregare per farlo. Fino ad ora il suo bottino personale si attesta a dieci goal e dieci assist stagionali, dimostrando la sua caratura fantacalcistica impressionante, e siamo certi che potrà continuare a far crescere questi numeri di pari passo. La prima occasione utile per farlo si presenterà già domani nel match con la Fiorentina, in un incontro che promette divertimento e tanta qualità.

Arnautovic (Bologna): La punta austriaca ha posto fine ad un lungo periodo di digiuno nella scorsa giornata trovando i primi goal del suo 2022 e regalando la prima vittoria dell’anno ai suoi. Per questo motivo crediamo che l’umore suo e dei suoi compagni sia alle stelle e possano ripetersi anche nell’appuntamento con la Salernitana di domani. La differenza di valori sulla carta esiste ma i rossoblù non devono prendere l’avversario sottogamba se non vogliono pagarne le conseguenze. Per l’ex Inter prevediamo una partita abbordabile con ottime possibilità di realizzazione.

Leao (Milan): L’ala portoghese sta crescendo molto a livello di costanza in questa stagione, anche se il percorso per definirlo un giocatore costante è ancora lungo e tortuoso, e questo sta facendo molto bene ai suoi. Sapere di avere un attaccante che salta l’uomo praticamente sempre è un’ottima sensazione per i compagni, che quindi si preparano a qualsiasi evenienza quando lui ha la palla tra i piedi. Le sue qualità hanno permesso ai suoi di ottenere dei punti importanti anche, e soprattutto, nelle partite più complicate dove solo una grande giocata poteva spezzare l’equilibrio. Il match con l’Udinese di questo pomeriggio sembra proprio una di quelle partite spinose da decidere con un’invenzione e per questo crediamo che il classe ’99 possa essere uno dei protagonisti.

Simeone (Verona): Il Cholito ha mantenuto la sua tradizione di essere un giocatore che fa bene soprattutto nella prima parte della stagione e tutti i fantallenatori che si sono svenati per prenderlo lo stanno maledicendo per la penuria di prestazioni degli ultimi mesi. L’ultima rete messa a segno risale alla metà di dicembre e questo digiuno è inaccettabile per quello che ci ha dimostrato nei primi mesi del torneo. L’opportunità per spezzare questo digiuno si presenterà già domenica nel derby con il Venezia, per placare le ire giustificate di tutti coloro che hanno creduto nell’ex Cagliari.

Andrea Sanna

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