Dopo il turno di Coppa Italia che ha dato modo agli allenatori di provare soluzioni alternative all’assetto classico, la Serie A torna in campo per l’undicesima giornata di campionato. Vediamo quali nomi sono stati consigliati dalla nostra redazione per trionfare in questo turno pieno di insidie e big match.
Portieri:
Tatarusanu (Milan): Il portiere rumeno è stato chiamato in causa anche in questa stagione per sostituire l’infortunato Maignan e si è fatto trovare subito pronto. In appena tre presenze, è riuscito già a mantenere la porta inviolata in una partita complessa come quella contro la Juventus e siamo certi voglia centrare la seconda gioia già a questo weekend quando si troverà di fronte al Monza. L’obiettivo non parrebbe troppo complicato e crediamo possa raggiungerlo senza particolari difficoltà.
Silvestri (Udinese): L’estremo difensore dei friulani è una certezza tra i pali ed è anche merito del suo impegno se i bianconeri si stanno dimostrando la rivelazione del campionato. Le sue parate non sono mai banali e ci ha abituato a prestazioni quasi sempre superiori alla sufficienza, dimostrandosi uno dei migliori portieri da bonus difesa. Il match che lo attende contro il Torino, secondo peggior attacco del torneo, si prospetta favorevole e l’ex Hellas ha buone possibilità di ottenere il suo quinto clean sheet di stagione.
Difensori:
Tomori (Milan): Il centrale inglese si è conquistato la stima e il rispetto dei tifosi di tutte le squadre in appena due stagioni e in questo momento rappresenta, probabilmente, il miglior esponente in quel ruolo di tutto il roster di Serie A. La grande fisicità e la sua intelligenza tattica lo rendono uno scoglio difficilmente valicabile per gli attaccanti avversari, come dimostrato dalle sue valutazioni sempre sufficienti tranne in due occasioni. L’incontro con il Monza non parrebbe troppo difficoltoso sulla carta ed è molto probabile che la sua valutazione a fine partita sia positiva.
Perez (Udinese): Il giovane centrale argentino sembra aver trovato l’intesa perfetta con i compagni e, dopo un inizio di torneo non esaltante , si sta dimostrando in gran forma nelle ultime uscite. I tre goal nelle ultime tre partite, contando la doppietta in Coppa Italia, avranno fatto salire il suo entusiasmo al massimo ed è probabile che questa positività lo porti a compiere una grande prestazione anche contro il Torino. Non ci aspettiamo sicuramente un ennesimo goal da parte sua ma siamo convinti che possa ricevere una valutazione più che positiva a fine partita.
Cambiaso (Bologna): L’esterno italiano sembra aver trovato la retta via nell’ultima giornata contro il Napoli visto che, nonostante la sconfitta, è riuscito a confezionare ben due assist per i compagni. La sua partenza non è stata delle migliori ma quest’exploit dell’ultimo turno può rivelarsi cruciale per il proseguo del suo campionato. Adesso tocca a lui far vedere effettivamente quanto vale e l’occasione per dimostrarlo la avrà già questo weekend nel match con il Lecce.
Sernicola (Cremonese): Il terzino italiano si sta comportando bene al suo primo anno nella massima serie e si sta dimostrando una risorsa importante per una squadra modesta come la Cremonese. La sua propensione offensiva è buona e nel nostro campionato ha già trovato una rete e un assist, quest’ultimo nella scorsa giornata. Oltretutto, la doppietta siglata in Coppa Italia lo ha messo sotto i riflettori e siamo fiduciosi che possa continuare il suo momento d’oro anche in una sfida chiave per la salvezza come quella contro la Sampdoria.
Centrocampisti:
Kostic (Juventus): L’ala serba si sta comportando abbastanza bene alla sua prima esperienza italiana, nonostante la sua squadra stia vivendo uno dei momenti più bui del suo recente passato, e le sue qualità sono ben sopra la media degli altri interpreti del torneo. Le sue doti offensive, unite ad un atletismo mica da ridere, lo rendono velenoso per qualsiasi difesa affronti e per questo è uno di quei giocatori che è difficile lasciare in panchina. In una sfida abbordabile come si presenta quella con l’Empoli sarebbe un crimine lasciarlo fuori e crediamo sarà uno dei protagonisti della gara.
Pobega (Milan): Il centrocampista ex Torino è riuscito a conquistarsi un posto nella squadra che lo ha cresciuto sin dalle giovanili e ogni volta che è stato chiamato in causa non si è mai macchiato di prestazioni insufficienti. Le sue qualità sono note dalle passate stagioni, anche se in questo avvio non è riuscito a metterle in pratica come ci aveva abituato. Nella sfida di questo fine settimana con il Monza sembra che avrà la possibilità di partire dall’inizio per far riposare il compagno Tonali e siamo certi darà il massimo per non far rimpiangere questa scelta.
Pereyra (Udinese): Il Tucu è una delle star di questo avvio sfavillante dell’Udinese ed è anche grazie alle sue giocate che i friulani si trovano così in alto in classifica. Le cinque assistenze maturate fino a questo momento lo classificano come terzo assist-man del torneo e siamo certi non voglia fermarsi qui. La prossima missione per l’ex Juventus si chiama Torino e ci sono buone possibilità di vederlo trionfante al triplice fischio. Per questo crediamo possa essere tra i nomi sul tabellino a fine partita, con ottime chance sia nella colonna degli assist che in quella dei goal.
Felipe Anderson (Lazio): L’ala brasiliana è chiamata a sacrificarsi in questo frangente di campionato, visto il grave infortunio di Immobile, e Sarri lo ha indicato come falso nueve per mettersi al riparo da quest’emergenza. Sappiamo tutti cosa successe l’ultima volta che il burbero allenatore dei biancocelesti si rifugiò in questa soluzione offensiva e per questo sarebbe da folli non dar fiducia all’ex West Ham (Dries Mertens vi dice qualcosa?). Il suo nuovo ruolo potrebbe rivelarsi cruciale per il proseguo del suo campionato e chissà che la sua scalata non inizi già al primo appuntamento di questo fine settimana contro l’Atalanta, in una sfida non facile ma certamente avvincente.
D’Andrea (Sassuolo): Il diciottenne nero verde si è presentato subito benissimo nel nostro campionato e in appena due presenze è già riuscito a portarsi a casa un assist nell’ultimo turno disputato. Su di lui si sa ancora poco oltre a ciò che si è visto contro l’Atalanta ma le prime impressioni fanno ben sperare per un futuro roseo. Nell’incontro di lunedì con il Verona dovrebbe ottenere un’altra chance dal primo e crediamo abbia tutte le intenzioni di sfruttarla al meglio, così da diventare una pedina importante nello scacchiere di Dionisi.
Attaccanti:
Vlahovic (Juventus): L’attaccante serbo è uno degli argomenti più chiacchierati in questi primi due mesi di stagione e la stampa sportiva lo eleva o lo denigra a seconda del risultato dell’ultimo turno. A parer nostro, il suo valore è stato già ampiamente dimostrato e, nonostante tutti i casi mediatici montati, il suo bottino di 6 goal che lo proietta in testa alla classifica marcatori parla per lui. L’occasione per aumentare il tesoretto, e staccare i diretti avversari in classifica, ci sarà già stasera nell’appuntamento contro l’Empoli e crediamo che l’ex Fiorentina la sfrutterà al meglio. Per questo ci aspettiamo almeno un goal da lui, in una sfida che in tempi non sospetti sarebbe stata ripidamente in discesa.
Arnautovic (Bologna): Da un capocannoniere all’altro, la punta centrale bolognese non sta vivendo un momento troppo roseo visto che, dopo un inizio straripante, ha inchiodato pesantemente sul frangente realizzativo. Il suo digiuno va avanti da quasi un mese e mezzo e i suoi fantallenatori stanno iniziando a spazientirsi nell’attenderlo. L’opportunità per tornare a saziarsi la avrà già a partire da questa domenica nella sfida interna con il Lecce, visto l’equilibrio e la spettacolarità che si prospetta in campo. Dall’austriaco si pretende un ritorno al goal, che sia su rigore o su azione poco importa.
Origi (Milan): L’attaccante belga ha avuto qualche problema fisico in questa prima parte di stagione e anche per questo motivo non è ancora riuscito a presentarsi a dovere ai suoi nuovi tifosi rossoneri. Le sue possibilità sono state abbastanza limitate ma quando è stato chiamato in causa non ha sfigurato in maniera pessima. Nella gara che lo attende con il Monza avrà la possibilità di partire dal primo minuto a causa del turnover di Giroud e dovrà sfruttare quest’occasione per mettersi quanto più in mostra possibile, e magari iniziare a formare il suo bottino che per ora risulta vuoto.
Dia (Salernitana): La punta senegalese si sta rivelando una delle sorprese del campionato e in poche settimane è riuscito a strappare il ruolo da titolare al ben più blasonato compagno Piatek. Il merito di questa promozione va attribuito ai quattro goal e due assist messi a segno fino ad ora e crediamo fortemente che non voglia fermarsi qua. All’Arechi riesce a dare sempre il meglio di se e siamo fiduciosi possa dimostrarcelo ancora una volta nella sfida salvezza che lo attende contro lo Spezia. Crediamo che il supporto dei suoi tifosi lo rendano l’attaccante interessante che si è dimostrato e ci sono ottime possibilità di vederlo tra i marcatori del match.
Andrea Sanna
Lascia un Commento